4 Domande a Rita Tramontana – responsabile del Wine-Shop Matasci
Nata a Milano nel 1965 da genitori siciliani vivo in Svizzera.
Dopo un’apprendistato nel commercio al dettaglio ho lavorato per dieci anni nel ramo alberghiero come titolare e gerente.
Quest’ esperienza ha arricchito molto il mio bagaglio professionale e personale.
Durante questo percorso, ho scoperto la mia grande passione per il vino grazie a Peppino e Mario Matasci, che mi hanno assunto nel 1998 come responsabile del Wine-Shop a Tenero.
Frequentando i corsi alla scuola ASSP ( Association Suisse des Sommeliers Professionnels) e facendo esperienza sul campo nel commercio dei vini, ebbe inizio così la mia avventura nel mondo enologico.
Negli anni seguenti ho allargato le mie conoscenze e competenze partecipando alla ricerca di nuovi prodotti alle fiere, controlli di qualità dei vini in vendita, serate di degustazione guidate/enogastronomiche esperienze per me queste molto significative per la mia crescita professionale.
Molto rilevante è stato per me aver potuto riprendere gli studi nel 2015 per ottenere il neonato Attestato Federale di capacità come Sommelière. Tutt’oggi gestisco con grande entusiasmo diverse attività che hanno come protagonista principale il nettare di bacco.
Nell’aprile 2017 decido di rimettermi in gioco per raggiungere il “Certificato FSEA, livello 1 Formatrice per Adulti”.
Oggi mi occupo anche di corsi per adulti, relatrice ai corsi professionali per Sommelier professionisti, esaminatrice d’esami professionali ASSP, membro di giuria ai concorsi nazionali e ogni tanto mi viene chiesto di scrivere su riviste enogastronomiche come abbinare il cibo al vino ai piatti di stagione.
Amo molto la buona cucina e ricercare con l’aiuto dei cinque sensi quell’ armonia giusta tra vino e cibo che li valorizza entrambi.
SWONET: Che cosa ti affascina e ti entusiasma del tuo lavoro?
Rita Tramontana: Il fascino del mio mestiere è il saper raccontare ciò che la natura ci offre, far conoscere l’impegno e la fatica dell’uomo in vigna, ed essere l’anello di congiunzione tra chi produce il vino e chi lo beve.
Mi entusiasma trasmettere la passione del vino promuovendo in modo semplice ed efficace questa cultura a tutte le persone specialmente ai giovani.
SWONET: Cosa significava il termine „carriera“ per te dopo la formazione e che significato gli dai oggi?
Rita Tramontana: Il termine carriera mi sembrava qualcosa di molto lontano dalla mia personalità, sembrava appartenere ed essere riservata a poche persone.
Invece tutto è arrivato spontaneamente, la passione, lo studio mi hanno portata passo dopo passo ad una conoscenza professionale che oggi le persone mi riconoscono.
SWONET: Quale consiglio vorresti dare a donne che riprendono una professione o che creano la propria ditta?
Rita Tramontana: Consiglio di credere nelle loro risorse, di mettere in atto tutte le strategie e capacità che la vita di donna, di mamma, ha insegnato loro fino ad oggi. Gli direi di non scoraggiarsi al nuovo ma di accoglierlo perchè è stimolante ed arricchente.
Passione, amore ed essere sempre se stesse sono la chiave del successo tutto al femminile.
Importante non seguire modelli, ma essere vere e originali.
SWONET:Come inizi la tua giornata?
Rita Tramontana: Inizia con un buon caffé fumante, un saluto affettuoso alla mia gattina e poi organizzo bene la mia giornata, mia piace essere a giorno con tutto.
Ho preso anche la buona abitudine di fare una sana camminata molto presto , le strade sono ancora vuote , i ristoranti e bar si preparano alle aperture, tutto ha un profumo e un colore diverso, mi rilassa e mi fà iniziare la giornata con il piede giusto.